TRE CIME LAVAREDO

TRE CIME LAVAREDO

SPINGERE FINO A CADERE

SPINGERE FINO A CADERE

mercoledì 17 novembre 2010

UNA MAIL DA LIBRO

Ecco quello che il mio grande amico Ronny mi scrive dopo aver percorso la via CHIAPPA in Antimedale.

In sosta con Lecco in sfondo.

Ci sono uomini,nati in un altro secolo,in decenni dove tutto era possibile,dove l'immaginazione era potere dove sogni erano realta'.Gli anni 70 del secolo novecento,anni in cui naquero uomini straordinari,celati da nomi ancestrali,e biblici si nascondo tra noi,agiscono con noi,sognano con noi,vivono con noi.. ma non sono come noi.
A volte li abbiamo al nostro fianco e dividiamo con loro giornate all'apparenza comuni,ignorando le loro doti e i loro poteri.
Ma capita che la loro incontenibile e affascinante forza esploda in atti all'apparenza umani,ma che di umano hanno ben poco e cosi' ti accorgi chi hai al tuo fianco.Sbalordito,allibito,sorpreso.Ti accorgi che dietro ad un nome ci sono qualita' appena celate.. Angelo!
Ali iNvisibili cuore d'oro!
E cosi' in una giornata grigia sull'umido calcare del basso lago come in volo sulla citta' ,ti ritrovi legato all'altro capo della corda con un uomo straordinario e la sua leggenda..
Lo vedi e lo riconosci,Il suo sogno di volare si materializza fluttuando verso l'alto,costretto ad aggrapparsi per non CADERE verso l'abisso del cielo!fluttuando verso il cielo,i suoi piedi non toccano neppure la roccia... e cosi' la corda e' solo un mezzo per non farlo volare via,il filo di un palloncino , i rinvvi solo zavorra.
e' cosi' che mi ritrovo sicuro e invincibile,con la sicurezza dell'impossibile legato ad amico,legato ad una leggenda.
la leggenda di un uomo straordinario..
Angelo Crippa!

IMPARARE A VOLARE


Squilla il telefono, è Ronny "dai che andiamo a fare una viettina sabato!!!!!", pronti via ci troviamo a casa mia e partiamo con destinazione ANTIMEDALE. Alla base capiamo che ci sarà lunga ci sono un sacco di cordate e per passare il tempo cominciamo a sparar minchiate, il fatto che poi durante la scalata si continua a farlo coinvolgendo anche le altre cordate.


domenica 10 ottobre 2010

BIG BEND BOULDER

Finalmente sono riuscito a sistemare i video girati durante le ferie estive a MOAB UTAH. Ecco la zona boulder di BIG BEND.

giovedì 7 ottobre 2010

INTERNATIONAL TRAD MEETING VAL DELL'ORCO 2010 SECONDA PARTE

Altre belle immagini del meeting internazionale, avvicinamento al CAPORAL, sul terzo tiro del DIEDRO NANCHEZ e su una fessura senza nome nel settore centrale del SERGENT.








domenica 26 settembre 2010

INTERNATIONAL TRAD MEETING VAL DELL'ORCO 2010

Nella parte meridionale del parco nazionale del Gran Paradiso esiste un luogo fantastico, quasi incantato capace di farti vivere esperienze indimenticabili e ineguagliabili, almeno in Italia. Un posto che ha dato un grande contributo alla storia dell’arrampicata (come del resto la nostra più vicina val di Mello), un posto dove una persona normale può sognare, spaventarsi e divertirsi con un tipo di arrampicata così diverso da quello che normalmente si pratica nel resto del nostro paese.

La storia alpinistica della valle comincia agli inizi degli anni 70 nel periodo del “nuovo mattino” quando grandi nomi dell’arrampicata, di ritorno dalle pareti della Yosemite valley, cominciano a guardare con occhi differenti le bastionate granitiche che precedono Ceresole Reale.

Su queste bellissime pareti, i cui nomi (Caporal, Sergent, ecc.) richiamano in modo scherzoso quello del ben più grande Capitan in Yosemite, si effettua un tipo di scalata che la maggior parte delle persone risulta terreno ostico, faticoso e repulsivo (è tutto vero, per carità), riservato a pochi. L’arrampicata “TRAD”, tecnica poco usuale che però arricchisce il bagaglio di qualsiasi arrampicatore, è comunque ancora capace di stregare persone. Non importa se poi a fine giornata ti trovi con grosse cicatrici (non solo sulle mani) e con le braccia completamente ghisate, la soddisfazione è enorme. Questo è quello che è successo a me.

La settimana dal 19 al 25 settembre 2010 il club alpino accademico (CAAI) ha organizzato l’international trad meeting proprio in questa bellissima valle, io ho avuto l’onore di potervi partecipare. I partecipanti arrivati tramite invito erano 42 provenienti da 16 stati differenti a cui si sono aggiunti una trentina di italiani, tutti con la passione per l’arrampicata trad.


Il gruppo dei partecipanti.

La mattina ci si divideva in gruppi di quattro persone (un italiano e tre stranieri) e si andava a percorrere la “Via” assegnata, in questo modo ogni giorno si scalava con persone nuove e si evitavano code inutili all’attacco della “Via”. La sera ci si ritrovava tutti insieme a cena a scambiarci le esperienze vissute e i consigli, dopo cena poi cerano tutte le sere presentazioni fotografiche.

E stato bello vedere tutte queste persone sconosciute diventare amici e compagni di scalata assicurarsi, incitarsi ed acclamarsi a vicenda e anche, come nel caso della “fessura della disperazione”, scambiarsi il materiale.


Momenti di relax e scambi di consigli a fine giornata.

In questa settimana ho avuto la fortuna di scalare con persone diverse alcune normali ragazzi (come me) altri professionisti, ho visto la nascita di un nuovo tiro in fessura realizzato dal fortissimo inglese Tom Randall, ho visto ragazzi muscolosi arrendersi dove fanciulle più esili scalavano tranquillamente (anche vice versa) ma penso che la fortuna più grande sia stata quella di poter partecipare e di poter vivere questo evento.

Infine in questa settimana ho vissuti momenti bellissimi (non solo di arrampicata, anzi…) difficili da poter descrivere, sono tornato nella mia casetta in Brianza con un bagaglio infinito arricchito soprattutto da nuove amicizie.



Io sul 2° tiro del bellissimo "DIEDRO NANCHEZ".


L'olandese Marianne van der Steen sul tiro finale della "CANNABIS".


L'inglese Lucy Creamer su "INCASTROMANIA".


mercoledì 18 agosto 2010

ARCHES NATIONAL PARK

Venerdì 13 agosto decido di dedicare la giornata alla visita del "ARCHES NATIONAL PARK" la giornata è limpidissima e anche calda. La visita comincia, dopo aver pagato il tiket d'ingresso 10 $, con una fermata al "visitor centre" per domandare qualche informazione poi si comincia a salire.


1° tappa "park avenue" dove con un breve sentiero si possono vedere delle bellissime pareti su cui si può anche arrampicare.



2° tappa "balance rock" un sasso in bilico su di una torre, in lontananza si cominciano a vedere gli archi.


3° tappa alle "windows arch" che sono due archi paralleli Nord e Sud davvero molto spettacolari, per arrivarci faccio una bella passeggiata in tondo in modo da poterli vedere da entrambi i lati.
Tornato alla macchina decido di guidare fino alla fine del parco nella zona del "devil's garden", una volta arrivato parcheggio e prendo il sentiero.


4° tappa al "landscape arch" decisamente il più lungo e sottile di tutto il parco, torno indietro e prendo una piccola deviazione per vedere il "tunnel arch" che a differenza degli altri è più piccolo ma profondo. Una volta arrivato al parcheggio vado a dare un'occhiata alla zona del campeggio e vado anche a vedere il "skyline arch".
Ed ora mi resta l'ultima tappa della giornata per arrivarci bisogna fare una camminatina di circa un'ora ma la vista è veramente spettacolare.


5° e ultima tappa "delicate arch" scalato anche dal famoso climber americano Dean Potter qui i commenti sono decisamente inutili lo spettacolo toglie il fiato.




lunedì 16 agosto 2010

INDIAN CREEK


Finalmente la possibilità di realizzare uno dei miei sogni si materializza, infatti riesco ad organizzarmi per andare a scalare a INDIAN CREEK famosa località per fare CRACK CLIMBING.
Qui l'arenaria rossa predominante nello Utah è lambita da innumerevoli fessura dove la parola d'ordine è CRACK. Ho fatto diverse fessure (tutte monotiro) da secondo e vi assicuro che la roccia è liscissima e l'unica maniera di progredire è incastrare mani e piedi, ogni tanto si trovano minuscole protuberanze dove poter appoggiare magari un piede e riposarsi. Alla fine nonostante il nastro mi sono ritrovato con diverse escoriazioni praticamente dal gomito fino alle dita.

Di seguito alcune foto scattate in due giorni passati a INDIAN CREEK (mercoledì e domenica):


Il gruppo Jici, Chris, Katie ed io.

Double trouble.

Un 5.10 senza nome.

Supercrack.

The incredible hands crack.

mercoledì 11 agosto 2010

GIROVAGANDO PER LA 128

Ecco cosa si può vedere se partendo da Moab con direzione nord si prende la 128 girando a desta, si costeggia tutto il fiume Colorado (a sinistra della strada) e si incontra sulla destra un piccolo parcheggio con indicazione NEGRO BILL CANYON proseguendo per circa un'oretta con tranquilla camminata si arriva al MORNING GLORY BRIDGE un fantastico ponte di roccia.
Se invece si continua per la strada si apre dopo alcune miglia una vallata fantastica dove si possono vedere diversi ranch e assistere alle discese dei gommoni sul fiume. Ad un certo punto sulla destra appare l'indicazione Castle Valley ed entrarvi è veramente come essere in paradiso sulla sinistra pareti di arenaria rossa tra cui la famosissima CASTLE TOWER sulla destra parecchi ranch con allevamento e coltivazioni varie c'è anche una piccola scuola!

Di seguito alcune foto: Castle Tower e Morning Glory Bridge.


martedì 10 agosto 2010

BIG BEND BOULDER

Lunedì mattina esco dalla casetta un po preoccupato perché tutto intorno ci sono nuvole e sembra che debba piovere (poi diventerà una giornata super). Comincio col fare colazione al CITY MARKET dove trovo stur bucks poi compro qualcosa per pranzo. Alle 9:00 sono a ritirare il crash pad e mi avvio attraverso la CASTLE VALLEY fino al parcheggio (sulla destra dopo il campground). Faccio conoscenza con una famiglia del Ohio e di tre ragazze del posto tutti a fare boulder dunque (in realtà la famigliola è stata li per un'ora). Scalo da solo ed ogni tanto col gruppetto di femmine (peccato che alle 11:30 se ne vanno).
Cosa dire a parte una pausa pranzo scalo fino alle 14:30 e praticamente mi demolisco alla fine con mia sorpresa ho la pelle delle mani consumata (peggio del granito). La temperatura se si sta all'ombra è buona tira anche un leggero venticello al sole si muore.

Sotto alcune foto:

Questa è la classica foto vista su un sacco di riviste, FLAT TOP problema KICK START.
THE SAND TRAVERSE BOULDER problemi qui ROLLOVER sotto THE SAND TRAVERSE più sotto ROLLOUT.


Dopo una bella cena per rilassarsi cosa c'è di meglio di una bella birra!!!!!!!!!!!


lunedì 9 agosto 2010

ARRIVO A MOAB

Domenica mattina dopo aver fatto colazione da STUR BUCKS e aver lasciato la stanza parto in direzione sud. Tranquillamente passo Provo e con mia sorpresa mi trovo in un paradiso, ai lati della strada cominciano a vedersi pareti di roccia (sembra di essere in val di mello solo più grande ed attraversata da un'autostrada). Qui la strada si inerpica fino a quasi 2800m, per poi dopo parecchie miglia, cominciare a scendere fino alla cittadina di Price. Dopo la strada si fa più monotona, mi sembra di essere in un film western distese di pianure. Ma ecco finalmente quello che stavo aspettando ovvero la deviazione per Moab (191 highway) dopo poche miglia cominciano ad apparire le prime formazioni rocciose, qui la roccia (arenaria) diventa di un colore rosso intenso con alcune striature di nero è veramente una favola. Arrivo a Moab alle 13:00 dopo circa 4 ore di macchina (ho viaggiato leggermente al di sotto dei limiti) e mi sistemo subito alLAZY LIZARD HOSTEL un posticino spartano dove mi sistemano in una casetta di legno tutta per me.

Sotto la mia casette con parcheggiata la macchina.



Sotto due particolari della CASTLE VALLEY nell'area BIG BEND.




venerdì 6 agosto 2010

PRONTI !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Qui in Alabama ho finito il mio lavoro domani mattina prendo l'aereo per SALT LAKE CITY dove spero di riuscire a passare due settimane si scalata. Il programma è, a grandi linee, quello di ritirare l'auto a noleggio domani appena atterrato e di sistemarmi in un motel per ripigliarmi.

Ecco alcune immagini si SALT LAKE CITY.







lunedì 2 agosto 2010

FLORIDA.............MARE MARE!!!!!!!!

Domenica 2 agosto 2010 siamo andati a Pensacola in Florida per una giornata di relax al mare. Arriviamo intorno alle 10:30 e facciamo un giro in un negozio che vende attrezzatura da spiaggia, poi alle 11:00 siamo in spiaggia.
Sabbia bianca spettacolare e mare pulito ci accolgono, la temperatura veramente esagerata mi costringe subito ad un tuffo, praticamente sto in acqua fino alle 14:00, sulla spiaggia è impossibile stare.
Le torrette dei bagnini proprio come in BAYWATCH anche se le belle donne dove sono........


Alle 14:00 andiamo a mangiare da CRABS 6 locale specializzato in granchi una vera bontà



foto del locale dall'alto al basso: lo stabile, piatto speciale, particolare all'ingresso e particolare all'interno(soffitto).

lunedì 26 luglio 2010

VIAGGIO NEGLI STATES

Mercoledì 21 luglio con la valigia carica sono in partenza per gli STATI UNITI volo diretto Milano Atlanta 10 ore di volo infinito. Programma del viaggio: fino al 6 agosto assistenza alla TENAX TMA situata ad Evergreen (Al), poi due settimane di ferie in UTAH dove spero di riuscire ad imparare la tecnica CRACK CLIMBING ed infine 4 giorni di assistenza alla TENAX CORPORATION di Baltimora.


Foto "welcome to Evergreen"



Il paese dove si trova la dittà è un piccolo nucleo dove praticamente non c'è nulla (2 motel ed un paio di ristoranti). In compenso nella vicinanza della fabbrica ci sono dei ranch con parecchi cavalli.



Il primo sabato a disposizione decido di farmi subito la sfaticata e vado a visitare Atlanta (4 ore di macchina per andare ed altrettanto per tornare). Arrivato grazie al navigatore, gentilmente prestato, vado subito al PATAGONIA STORE per fare acquisti poi pranzo e vado in centro per dare un'occhiata.
Parcheggio vicino all' HUNDERGROUND grosso centro commerciale sotterraneo dove però non entro, decido invece di incamminarmi per la PEACHTREE STREET dove ci sono gli alberghi e i ristoranti più belli. Passo poi al CENTENNIAL OLYMPIC PARK parco costruito nel 1986 in occasione delle olimpiadi dove si trovano il GEORGIA ACQUARIUM il MUSEO della COCA COLA e poco distante la sede della CNN.

Nelle foto (dall'alto verso il basso) patagonia store, underground, hard rock cafe, dr John S. Pemberton (inventore coca cola), sede CNN.